Dopo una settimana (ne avevamo parlato qui) Enrico Mentana rompe gli indugi. Lo fa nella sua rubrica su Vanity Fair:
Visto che mi chiedete se farò il direttore di quel telegiornale, rispondo con un bel sì. Ho già stretto la mano accettando l’offerta nell’ultimo momento utile per poter ricominciare il mio lavoro fin dall’inizio della prossima stagione
Poi Mentana esprime qualche malumore nei confronti di Mediaset e dei contatti che ci sono stati tra lui e l’azienda dopo il divorzio e ribadisce di essere entusiasta di questa nuova avventura a La7 dove vuole dirigere un tg senza padroni, nè economici nè politici.
Ma la vera notizia-bomba l’ha lanciata Dagospia. Dopo aver fatto lo scoop sull’arrivo di Mentana a La7, il sito di Roberto D’Agostino lancia un’altra indiscrezione: accanto a Mentana potrebbe arrivare, come suo vice, Lamberto Sposini, proprio come diversi anni fa al Tg5.
Un passaggio di Sposini dalla Rai a La7 libererebbe il posto per un altro volto giornalistico accanto a Mara Venier a “La vita in diretta“.
Ma sprattutto il passaggio a La7 di un altro pezzo da novanta come Sposini ci fa porre un interrogativo sulla rete tv di Telecom: come potranno trovar posto (anche economicamente parlando), in una rete che non arriva al 3,5% di share, volti come quello di Lerner, Gruber, Bignardi, Mentana, Crozza, D’Amico, Piroso (forse) ?
seguo da anni programmi come omnibus,l’infedele,telese ecc.sono felice dell’arrivo di mentana a la 7.è un grande professionista e sicuramente darà una impronta personalistica e incisiva come solo lui sa fare. AUGURI CHICCO.