La questione delle nomine Rai è una faccenda che si trascina da molti mesi, da prima dell’estate. In ballo ci dovrebbe essere la direzione di Rai 2, per cui si mormora il nome della giornalista del Tg1 Susanna Petruni, la riconferma di Carlo Freccero a Rai 4, l’assegnazione della direzione della nascente Rai 5 e il cambio di direzione a Rai News e altre poltrone che si libereranno per effetto domino. A Rai News dovrebbe arrivare da Sky Tg 24 Francesco Ferraro dato come prossimo sostituto di Corrado Mineo. Per quanto riguarda le altre direzioni (e sui tempi) ci aiuta a far luce un pezzo di Marco Castoro pubblicato su Italia Oggi:
A viale Mazzini è in corso una trattativa tra l’azienda e il direttore di Raidue, Massimo Liofredi, per convincerlo ad accettare la nomina ai diritti sportivi e liberare la rete (c’è Susanna Petruni che scalpita). Il d.g. Mauro Masi farà di tutto per portarsi a casa lo scalpo di Liofredi, soprattutto alla luce delle ultime divergenze di vedute scaturite in animate liti. Trovare una via d’uscita che eviti la causa è la condizione d’obbligo richiesta dal consigliere Angelo Maria Petroni per votare e approvare la nuova nomina. Quindi diplomazie al lavoro. Lo stesso Liofredi ormai si è reso conto di aver fatto il suo tempo a Raidue, anche perché il suo valore aggiunto è stato in pratica azzerato, visto che gli vengono regolarmente bocciate tutte le sue proposte di nuovi programmi o produzioni.
Nel prossimo cda dovrebbero essere formalizzate le deleghe operative a Carlo Freccero come responsabile di Rai4 e a Pasquale D’Alessandro come numero uno di Rai 5 (le cui trasmissioni partiranno a fine novembre).