Spesso, anche in questo blog, abbiamo parlato di come i canali digitali e satellitari abbiano eroso pubblico alle tv generaliste che non riesco più a toccare i picchi di share che erano solite raggiungere fino a qualche anno fa.
Ma quanto valgono davvero le reti digitali? Quanti ascoltatori “rubano” alle tv generaliste? Ci da una risposta a questo interrogativo QuiMediaset che pubblica la classifica degli ascolti delle tv digitali nei mesi di gennaio e febbraio 2011.
I dati prendono in esame lo share medio giornaliero e il numero medio di individui sintonizzati sui canali digitali nelle 24 ore.
Scopriamo subito che il pubblico dei canali digitali, nel mese di febbraio, ha sfondato il tetto di 1.200.000 spettatori sfiorando il 10,4 di share. A gennaio erano 1,130 milioni con uno share del 10,2%.
A gennaio tutti i canali digitali sono rimasti sotto l’1 % di share (Rai 4 0.99%, La5 0,95%, Boing 0,94%, Iris 0,88%, Rai Yoyo 0,71%, Rai Premium o,70%, Rai Movie 0,63%, Real Time 0,63%, Mediaset Extra 0,61%)
A febbraio solo Boing si attesta all’1,08% con 124.429 spettatori. Al secondo posto si piazza La5 con lo 0,98% e oltre 113 mila spettatori, 0,84% per Rai 4 e 0,78% per Iris.
I dati confermano la forza di Boing e quella dell’ormai rodata Rai 4. Particolarmente positive le performance di La5, nata a maggio 2010, e di Mediaset Extra che, nata a fine novembre, raccoglie a febbraio oltre 66 mila spettatori con lo 0,57%.
Piuttosto negativi i risultati di La7d (0,25% di share e 27.378 spettatori a gennaio e 0,23% e 26.964 spettatori a febbraio).
Deludenti anche gli ascolti di Cielo, nata da oltre una anno: a febbraio, suo primo mese di rilevazione, ha ottenuto uno share del 0,28% con 32.570 telespettatori.
Per scoprire il dettaglio di tutti i dati clicca qui.
1 Trackback