Simona Ventura parla del suo passaggio a Sky

Ieri Simona Ventura è ricomparsa nel pomeriggio domenicale. Non in quello di Rai 2 ma in quello sportivo di Sky, la sua nuova casa. 

Durante l’intervista Simona ha parlato del suo addio alla Rai e delle nuove sfide che la attendono su Sky, prima tra tutte la nuova edizione di X Factor.

La Ventura fa capire di non avere nessuna nostalgia degli anni passati in Rai e parla della possibilità che venga riproposta una nuova edizione de L’Isola dei Famosi:

Ho fatto 8 anni di Isola dei Famosi, 10 di Quelli che il calcio. Senza rancore e senza rimpianti a Sky inizia la mia nuova vita. Non è vero che l’Isola sono io, certo ci ho messo molto del mio, ma a condurla vedrei bene qualunque buon professionista.

C’è spazio anche per un giudizio su Victoria Cabello che l’ha sostituita alla guida di Quelli che il calcio:

La trovo bravissima. Mi viene solo da pensare a come è cambiata in dieci anni la tv in Italia. Al mio esordio arrivai al 43%, eppure prendere me dopo Fazio era stata una scommessa.

Ma Simona parla anche di X Factor che andrà in onda su Sky dal 20 ottobre. La conduttrice ritiene un errore che la Rai abbia abbandonato il format e che per Sky sia invece un’occasione ghiottissima:

Sky ha scelto il periodo migliore per avvicinarsi alla tv generalista e incunearsi in una tv che sta presentando poco di originale. Penso che X Factor sia nuovo perché è completamente diverso il modo in cui viene fatto, sarà più vicino all’originale inglese. La gente alla fine vorrà vedere noi, altre débâcle ci fanno ben sperare…

Il riferimento al flop di ascolti di Star Academy (nuovo talent show canoro di Rai 2) è palese!

Ma Simona Ventura pensa anche al futuro e confessa due suoi desideri televisivi:

Mi piacerebbe fare una seconda serata politicamente scorretta. Io sono sempre stata molto equidistante. Non sono né di sinistra né di destra perché non devo ringraziare né a destra né a sinistra per quello che ho fatto, ma solo le persone che hanno creduto in me. Ho in mente anche un reality, un format che ho visto, un reality pesantuccio. Ho voglia di fare cose non dico di impegno sociale, ma un po’ più di sostanza