Inutile girarci intorno… Il braccio e la mente, il nuovo preserale di Canale 5 condotto da Flavio Insinna, è un flop.
Siamo ormai nella quarta settimana di messa in onda e gli ascolti rimangono sostanzialmente i soliti: si parte dai 2,2/2,3 milioni di spettatori a inizio settimana, per scendere anche sotto ai 2 milioni verso il giovedì e venerdì. Lo share si aggira attorno al 13% ma talvolta è calato anche intorno al 12%. Insomma, i dati di ascolto sono rimasti insoddisfacenti nonostante che in queste settimane il meccanismo di gioco sia stato varie volte cambiato (magari creando anche un certo spaesamento nel pubblico).
Quella che abbiamo visto ieri sera sembrava una trasmissione completamente diversa da quella delle prime puntate: braccio e mente non giocano più in squadra ma si scontrano lungo tutta la durata della puntata.
Ma a Il braccio e la mente è successa una cosa che ha del clamoroso: addirittura il gioco finale, quello che appassiona e traghetta il pubblico verso il tg, è stato completamente cambiato in corsa.
Sia chiaro, sono solo i cretini a non cambiare mai idea ma questi continui cambiamenti di meccanismo di gioco disorientano il pubblico e fanno dubitare della professionalità degli autori… Qualche piccola variazione è accettabile ma un completo stravolgimento significa che durante le prove e le puntate zero, nessuno era stato in grado di valutare se la trasmissione potesse trovare l’apprezzamento del pubblico.
Grande assente nel programma è la tensione. Domande troppo semplici, prove sgangherate, atmosfera troppo giocosa… Tutti elementi che non fanno il successo di un preserale.
Anche Flavio Insinna pare inadatto al compito affidatogli. Insinna rimane un gran professionista ma la sua ironia, un po’ malinconica, non aiuta nella riuscita del programma.
A questo, però, è doveroso aggiungere anche altre due considerazioni “esterne” al programma stesso.
Anzitutto la trasmissione è partita a maggio inoltrato, troppo tardi per coinvolgere il pubblico di Canale 5, particolarmente “volatile” all’arrivo della bella stagione.
E poi non si può dare neanche tutta la colpa al programma in sè. Ok, non convince ma è anche vero che Pomeriggio Cinque gli regala una dote di spettatori particolarmente misera: sotto i 2 milioni.
Insomma, sono tante le cause di un flop che a Cologno sicuramente non si aspettavano…
Il programma di Insinna anche se incominciava prima sempre flop faceva xchè fa schifo.patetico anche Insinna.