AGGIORNAMENTO 27/06/2012: Mediaset scrive a Italia Oggi e segnala: “che i costi indicati non corrispondono alla realtà e che gli artisti della nostra squadra invitati alle serate non hanno percepito alcun compenso”
Dimenticate le fantasmagoriche Mediaset Night degli anni passati, dimenticate il glamour del red carpet delle star del Biscione pronte a posare davanti ai fotografi. Quest’anno, per la presentazione dei palinsesti autunnali, il Biscione sceglie la sobrietà al fine di risparmiare e per essere più efficaci con i pubblicitari dei cui investimenti, in questo momento, c’è un estremo bisogno.
In un momento di crisi, in cui gli investimenti pubblicitari sono in caduta libera, c’è bisogno di presentare al meglio l’offerta televisiva del gruppo di Cologno per il prossimo anno. Quindi, non più una sola serata piena di lustrini e paillettes, ma tre serate mirate e senza la presenza ingombrante (a livello di compensi) delle star.
A riverlarlo è Claudio Plazzotta su Italia Oggi. La prima serata, prevista per il 2 luglio, sarà una cena dei vertici Mediaset con i giornalisti e si svolgerà a Cologno Monzese, durante l’incontro si parlerà di temi mediatici. La seconda serata si svolgerà ancora negli studi Mediaset il 3 luglio: sarà una cena piuttosto ristretta tra i manager Mediaset e 30/40 imprenditori top client di Publitalia. Il 4 luglio ci sarà la presentazione vera e propria. Scrive Italia Oggi:
600 invitati del mondo della pubblicità, dell’imprenditoria, dei centri media che si incontreranno con gli uomini del gruppo televisivo nell’Auditorium di Fiera Milano City, in via Gattamelata, e a cui verranno sottoposti interventi, relazioni tecniche sui target, sul web, la multimedialità dell’offerta.
Ma quali sono i motivi di questo cambio di rotta per la presentazione dei palinsesti dell’autunno 2012? Primo fra tutti la necessità di risparmiare. Scrive Plazzotta:
Negli anni scorsi lo show messo in piedi negli studi televisivi di Cologno Monzese costava oltre 800 mila euro, soprattutto per i lauti cachet da pagare alle star tv che salivano sul palco.
Quindi quest’anno, invece di puntare sulla spettacolarizzazione dell’evento, Mediaset mira a parlare in modo più efficace ai pubblicitari e agli addetti ai lavori, evitando di pagare gli extra alle star per la passerella…