La notizia è di quelle clamorose e rischia di scatenare infinite polemiche anche se, almeno per adesso, non ha ripercussioni concrete. Secondo l’agenzia Radiocor, che lo apprende da fonti finanziarie, Mediaset sarebbe pronta a valutare l’acquisto di Telecom Italia Media, cioè La7 e le sue infrastrutture tecnologiche.
Secondo quanto riferiscono più fonti finanziarie a Radiocor:
Il gruppo Mediaset in campo nella gara per Telecom Italia Media. Il gruppo di Cologno Monzese ha presentato una doppia manifestazione di interesse per l’acquisto degli asset della controllata Telecom: la prima riguarda l’emittente televisiva La7, la seconda – attraverso Ei Towers – l’infrastruttura per le frequenze. Mediaset, contattata, non ha commentato l’indiscrezione.
Ecco quali sono i gruppi che sarebbero interessati a La7, secondo quanto riportato da Radiocor:
I soggetti che stanno guardando a Telecom Italia Media – nell’asta gestita da Mediobanca e Citigroup – sono oltre dieci con tre potenziali acquirenti per La7: il gruppo Cairo, Discovery Channel e, appunto, Mediaset. Per i multiplex sono in corsa EiTowers e gli spagnoli di Abertis oltre ad alcuni fondi infrastrutturali o focalizzati sui media. Tra questi é presente anche un investitore asiatico. Hanno presentato manifestazioni di interesse per tutta Telecom Italia Media tra gli altri il fondo di private equity Clessidra.
Discovery Channel è l’editore di reti come Real Time e Dmax, Cairo è editore di carta stampata, proprietario del Torino Calcio ma anche, e soprattutto, concessionario pubblicitario della stessa La7. Il fondo Clessidra, che pare interessato sia a La7 che alle sue infrastrutture, fa riferimento a Claudio Sposito, ex amministratore delegato di Fininvest.
Gli interessamenti manifestati finora non significano nessun impegno concreto. Sempre secondo Radiocor:
L’asta sugli asset media del gruppo Telecom entrerà nel vivo a fine mese quando sono attese, entro il 24 settembre, le prime offerte concrete a carattere non vincolante: lì si vedrà chi dei numerosi soggetti interessati si farà concretamente avanti.
Tutto ciò significa che siamo ancora lontani da un eventuale acquisto di La7 da parte di Mediaset. Ma l’operazione, però, è legalmente possibile perché un eventuale acquisto della rete Telecom Italia Media non farebbe superare a Mediaset i limiti di concentrazione fissati dall’antitrust. A questo proposito il Giornale scrive:
i limiti antitrust che un tempo impedivano al gruppo Mediaset di crescere, oggi non valgono più: la concentrazione, nel nuovo sistema digitale, è permessa fino al 20% delle reti a diffusione nazionale. Si tratta di una sessantina di canali dei quali il Biscione non arriva a 10, intorno al 16% quindi.
A proposito di un eventuale acquisto di La7 da parte di Mediaset, Enrico Mentana, su Twitter, ha dichiarato che la giudica solo un’offerta di disturbo ma se diventasse un’ipotesi concreta lui se ne andrebbe. Scrive Mentana:
Mediaset compra La7? Solo un’offerta di disturbo. Ma quando cambia l’editore è inutile gridare al lupo.Fosse Mediaset lascerei: ne bis in idem
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