Stasera su Rai2 andrà in onda la sesta puntata di TuttoDante, lo spettacolo in cui Roberto Benigni legge e spiega alcuni canti dell’Inferno di Dante Alighieri.
La prima puntata è stata seguita da solo 2,6 milioni di spettatori con uno share dell’8.56%. La seconda puntata è calata ad un misero 6.5% di share con meno di 2 milioni di spettatori. La terza e la quarta sono crollate al 4% di share, la quinta ha raggiunto appena il 4.5% di share.
“Con Dante e Virgilio – spiega l’attore toscano – entriamo nel XVI canto, continuiamo a camminare sull’argine del Flegetonte nel cerchio dei sodomiti, dove il sommo poeta incontrerà altri personaggi a lui noti”. Nel canto XVI la scenografia dell’Inferno è ancora più evidente, lo scroscio del fiume diventerà insostenibile all’udito: “già era in loco onde s’udia ‘l rimbombo de l’acqua che cadea nell’altro giro, simile a quel che l’arnie danno rombo “(vv.1-3, cantoXVI Inferno). “La profondità dello spazio infernale è così reale – continua Roberto Benigni – che spaventa, nei versi si ‘legge’ l’abisso e l’imminente senso del precipitare. In questo canto, collegato al precedente, Dante tornerà a parlare della degradazione della pena dei sodomiti e della sua Firenze”.
Le serate che andranno in onda sono le registrazioni di TuttoDante 2012 realizzate a Firenze in piazza Santa Croce la scorsa estate. L’evento, prodotto dalla Melampo Cinematografica e organizzato da Lucio Presta con la produzione esecutiva di Arcobaleno Tre, è diretto da Stefano Vicario con la fotografia di Massimo Pascucci. TuttoDante ha portato in piazza un totale di circa settantamila spettatori e coinvolto uno staff di oltre cento persone; inoltre, per la prima volta in uno spettacolo del genere, è stata utilizzata la spidercam, che ha permesso di immortalare Firenze da un’altezza di 42 metri, offrendo inquadrature mozzafiato.