Ombrelloni: le surreali storie di “vita vissuta” sotto gli ombrelloni della prima fila, in uno stabilimento italiano qualsiasi. Una nuova sit-com, prodotta da Rai Fiction e interamente realizzata negli studi del Centro di Produzione Tv di Napoli, per la regia di Riccardo Grandi. Dal 29 luglio, tutti i giorni su Rai2 alle 21.00 (durata: meno di 6/7 minuti), e sul sito Rai.tv, riflettori puntati su una serie di personaggi stravaganti, che chiunque può incontrare in spiaggia.
E’ tempo di vacanze e l’Italia si prepara alla sospirata villeggiatura. Quella sognata per tutto il lungo inverno, quella tanto sospirata che ti fa contare i giorni che rimangono alla partenza, nemmeno fossi un carcerato. Con la mente in effetti sei già partito e immagini tutto perfetto, senza sbavature. Ti vedi già in costume sulla spiaggia, in pieno relax, mentre ti spalmi la crema per tornare in ufficio con un’abbronzatura degna di un viaggio ai Caraibi. Nei tuoi pensieri anche i bambini sono lì, a dovuta distanza dal tuo lettino, buoni buoni a giocare con palette e secchiello, senza schiamazzi, senza capricci. La suoneria del telefonino è bassa, userai quella scatolina infernale solo per chiamare parenti e amici e raccontare quanto ti stai divertendo e rilassando. Poi finalmente arriva il fatidico giorno. Si parte. Ecco la spiaggia.
Già da una prima occhiata, ti accorgi che il film che ti eri fatto, forse potrebbe avere uno sviluppo e un finale diverso. E, infatti, parte la corsa alla prima fila di ombrelloni. Ora sei sì una spiaggia assolata, ma lì vicino a te c’è anche Renata, il prototipo della suocera “infame”. Non è sola c’è anche Mara, sua figlia, esempio perfetto di “iena da spiaggia”, con il marito Giacomo, un vero e proprio “sfigato”. Poi una lunga lista di altri personaggi ambigui come Flavia, un’ambientalista senza scrupoli e i suoi due amici: Sandro il piacione, un vero e proprio “rimorchiatutto”, e Luca, il “nerd innamorato”, ovviamente impacciato. Non manca neppure il classico coatto tatuato, che andrebbe volentieri in spiaggia direttamente con il suo grande Suv. Si chiama Franco. Sua moglie è tutto un programma: occhio lungo e lingua biforcuta. Un vero tipo da gossip. La loro bimba, poi, la sa lunga, più dei genitori, ai quali corregge tutti i congiuntivi. Giada, treccine e sguardo vispo, ha infatti “visto tutto”. Ma cosa avrà scoperto? Di quale inconfessabile segreto sarà in possesso?
Lo scopriremo presto seguendo “Ombrelloni”, la prima sit-com della tv in costume, da bagno naturalmente. Trenta episodi di sette minuti ciascuno per il piccolo schermo e per il web, in onda su Rai2 e Rai.tv dal 29 luglio al 6 settembre, in una nuova fascia di access prime time, dalle 21.00 alle 21.07, tutti i giorni dal lunedì al venerdì.
Una produzione Rai Fiction interamente realizzata negli studi Rai di Napoli, con la regia di Riccardo Grandi. La serie narra le storie della prima fila di ombrelloni in uno stabilimento italiano qualsiasi. E ogni puntata racconta uno stereotipo della vita da spiaggia: la massaggiatrice cinese, un uomo a mare, il corso di acquagym, solo per fare alcuni esempi.
La sit-com ha una declinazione di web generated content e chiunque voglia riprendersi sotto l’ombrellone, con il proprio smartphone o tablet, potrà inviare il video al sito www.ombrelloni.rai.it. I migliori sketch verranno mandati in onda prima o dopo la puntata e saranno comunque pubblicati sul sito Rai. Una serie veloce e divertente, che mette in luce pregi e difetti degli italiani in vacanza.