Ecco le anticipazioni e le trame delle puntate de Il Segreto (Canale 5, da lunedì al venerdì ore 16.10) della settimana da lunedì 25 a venerdì 29 novembre 2013.
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Lunedì 25 novembre 2013
Carlos, dopo aver rapito Tristan e Pepa mette in atto la sua vendetta. Inaspettatamente proprio Alberto riuscirà a salvare Tristan e Pepa. Sebastian viene arrestato con l’accusa di complicità nel gruppo anarchico di Virtudes e Gerardo. Mariana racconta a Soledad che Juan ha tentato il suicidio. Hipolito decide di candidarsi alla carica di Sindaco di Puente Viejo.
Martedì 26 novembre 2013
Alberto lotta per la propria vita, la ferita inflittagli da Carlos è profonda e Tristan non riesce ad avvisare un chirurgo che possa operare prima che il sangue riempia il polmoni. Intanto continua la caccia a Castro, nonostante le forze messe in campo dal Comandante Sanz, sembra che Carlos, gravemente ferito, si sia dileguato nel nulla. Sebastian è recluso nelle carceri della Puebla e Raimundo non si dà pace anche perché ancora non è chiara la motivazione del fermo. La città vive un altro piccolo fermento che riguarda le beghe tra Hipolito e Pedro i quali si contendono il ruolo di “beniamino del popolo” in vista di future elezioni.
Mercoledì 27 novembre 2013
Alberto muore ma, nonostante l’abbia fatto per salvarle la vita, Pepa non riesce a soffrirne, sentendosi invece tristemente sollevata dopo i patimenti che l’uomo le ha inferto, finchè Don Anselmo, durante il funerale del dottore, non la convince che non deve sentirsi in colpa per questo mancato dolore, ma che deve invece pensare a rifarsi una vita, anche in considerazione del fatto che, essendo vedova, può risposarsi senza bisogno di chiedere l’annullamento del vincolo precedente. Finalmente lei e Tristan sentono avverarsi il sogno di costituire una famiglia assieme al piccolo Martin, senza tuttavia aver fatto i conti con Donna Francisca. Hipolito diventa sempre più popolare nel paese, tanto da indurre i compaesani a rivolgersi a lui per ricevere consigli invece che al padre sindaco, suscitando nel genitore un’insana gelosia che lo porterà a cacciare il figlio di casa, una volta scoperto che il ragazzo sogna di prendere il suo posto come primo cittadino di Puente Viejo…
Giovedì 28 novembre 2013
Sebastián è addolorato per la morte di Virtudes e non riesce a darsi pace. Raimundo ed Emilia sono preoccupati per lui e sono convinti della sua innocenza, anche se, a quanto pare, ci sono delle prove a suo sfavore. Donna Francisca decide di diseredare Tristán e offre del denaro a Pepa affinché annulli il loro fidanzamento. Ma, il loro amore non ha prezzo, infatti sono sempre più decisi a partire e ricominciare una vita insieme. Hipólito dorme nella baracca dove alloggiava Soledad. In paese lo adorano tutti e continuano a chiedergli consigli. Juan non riesce ad accettare il fatto che Soledad non vuole vederlo più e cerca in ogni modo di riconquistare il suo amore.
Venerdì 29 novembre 2013
Tristan e Pepa arrivano all’istituto per prendere Martin, ma scoprono che il bambino è già stato portato via con l’inganno da Carlos Castro e partono subito per le ricerche. Soledad, dopo la caduta per le scale, accusa forti dolori, e prima di perdere conoscenza intima a Juan di non tornare mai più. Pedro rischia di perdere la carica di sindaco, e il suo successore potrebbe essere lo stesso Hipolito: fra padre e figlio c’è molta tensione. Emilia e Raimundo fanno visita a Sebastian in carcere e lo trovano malridotto a causa delle ennesime bastonate, sul punto di crollare. Donna Francisca è disposta a intercedere per la sua liberazione, a patto che Sebastian rinunci alle sue azioni alla conserviera. Raimundo, fuori di sé, si precipita alla villa armato di pistola con l’intenzione di costringere Francisca Montenegro a farlo rilasciare, ma non è l’unico a puntare l’arma contro la donna: Virtudes, accecata dall’odio, è decisa a fare giustizia…
ANTICIPAZIONI DELLE PROSSIME PUNTATE, DOMENICA 1° DICEMBRE, PRIMA SERATA »