Forte forte forte è l’imbarazzo che si prova nel guardare il nuovo programma di Raffaella Carrà su Rai1. Forte forte forte è il coraggio (o lo stomaco) dei telespettatori…
Show costosissimo (si mormora che i costi superino il milione a puntata) per uno scopo non ben definito: trovare il nuovo showman, personaggi che sappiano cantare, ballare e recitare. Ammesso che sia una missione raggiungibile quella di trovare dei giovani in cui si sommano tre difficili talenti, ci chiediamo: c’è proprio bisogno di nuovi showman e showgirl nella televisione del 2015? Il varietà è genere ormai obsoleto e non si sente affatto l’esigenza di personaggi adatti (solo) per questo ruolo. Di Fiorello ce n’è già uno e ci basta…
Dicevamo che è difficile essere showman completi, i Fiorello e le Carrà sulla piazza non sono molti e quindi le audizioni dei concorrenti si sono rivelate delle parate per personaggi adatti ad intrattenere i bambini dell’oratorio o ad animare qualche triste villaggio turistico di seconda categoria e ormai passato di moda. Roba da televisione locale…
In Forte forte forte, non solo la mission è sbagliata, ma è tutto sbagliato e fatto male. Il programma appare la copia di quanto già visto in tv negli ultimi anni, il montaggio lascia a desiderare e a salvarsi è la sola faraonica scenografia. La giuria è senza personalità e sia i giudici che tutto l’impianto della trasmissione sembrano solo utili a solleticare l’immenso ego della protagonista di tutta la baracca. Protagonista che sembra aver perso lo smalto di un tempo, ormai ridotta solo alla copia di se stessa. Ci aspettavamo “la Carrà, Nostra Signora della Televisione” ci siamo ritrovati “Raffaella in versione Angela Favolosa Cubista”.
Il punto più basso è stato raggiunto venerdì scorso, quando abbiamo visto uno dei peggiori momenti di televisione di sempre. Per scegliere i concorrenti da eliminare li si è fatti disporre sul palco per eseguire un canto-preghiera, Ce la farò, durante il quale Raffaella Carrà – con fare inquietante – ha cominciato ad aggirarsi tra di loro vestita come Freddy Krueger nei film horror Nightmare. Un “abbraccio mortale” della conduttrice simboleggiava l’esclusione del programma.
Gli ascolti sono stati tragici: poco più di 3,8 mln di spettatori (15.52% di share) nella prima puntata; poco più di 3 milioni di spettatori e solo il 13.67% di share nella seconda puntata, serata in cui lo show è stato superato dal finale della fiction spagnola Senza Identità che ha superato i 4 milioni.
Stasera c’è la terza puntata, i dati di ascolto saranno impietosi anche domani?