Da qualche anno i programmi di cucina invadono i palinsesti televisivi e tutti noi, almeno una volta, ci siamo chiesti: “che fine fanno i piatti che vengono preparati durante gli show culinari?”.
Niente di quello che vedete nella trasmissione si butta o va sprecato, tutto viene redistribuito. Le derrate che arrivano ogni giorno nel grande ristorante della trasmissione viene stoccato e conservato con attenzione maniacale dal nostro gruppo di chef che lavora dietro le quinte. Il cibo che si deteriora in giornata viene riutilizzato per la mensa interna che serve almeno un centinaio di persone.
Il cibo che si mantiene più a lungo viene donato all’Opera Cardinal Ferraris di Milano che lo distribuisce ai poveri grazie al supporto di «Last minute market», una società spin off dell’Università di Bologna impegnata sulla riduzioni degli sprechi a favore dei bisognosi. In Rai invece le regole sembrano essere più severe e, nonostante sia un desiderio di Antonella Clerici, il cibo preparato non può raggiungere le associazioni caritatevoli. Spiega la conduttrice de La Prova del Cuoco:
il cibo cucinato e quello che viene regalato allo studio si mangia dietro le quinte. Siamo in diretta e finiamo alle 13,30, ora di pranzo. Così tutti gli operatori ne approfittano e se qualcosa mi attira me ne faccio dare anch’io una porzione e la mangio in camerino. Scatolame e i prodotti confezionati non possiamo donarli. Ci sono regole pazzesche.
Antonellina rivela anche che il pubblico in studio non può assolutamente assaggiare niente di quanto preparato in trasmissione. A dare una spiegazione a questo divieto è Simone Rugiati, conduttore di Cuochi e Fiamme su La7d:
Se uno spettatore assaggia qualcosa e si sente male ci chiudono la trasmissione. Però io odio buttare via il cibo e per fortuna i piatti che cuciniamo… finiscono in bocca ai miei operatori.
Finisce nelle pance del team di produzione anche il cibo preparato a Molto Bene, il programma di Real Time (che tornerà in onda il 23 febbraio) condotto da Benedetta Parodi, che afferma:
Quando registriamo la mattina, i piatti pronti li utilizziamo per il pranzo di tutta la troupe e la redazione. I cibi cucinati nel pomeriggio, invece, vengono smistati tra me e gli altri collaboratori del programma e vanno davvero a ruba. Nulla viene sprecato, per noi questa è una regola fondamentale.
Anche il cibo preparato da Tessa Gelisio per Cotto e mangiato viene mangiato dalla troupe che registra il programma nella casa della conduttrice. I piatti preparati da Davide Mengacci a Ricette all’italiana vengono invece mangiati dalle persone che assistono alle registrazioni nelle piazze d’Italia. Spiega Mengacci:
Sono come le cavallette, appena smettiamo di registrare si fiondano sui tavoli. C’è un sacco di gente, compreso tanti bisognosi che ne approfittano per riempirsi la pancia a fine puntata.