Brian Jones, Kurt Cobain, Amy Winehouse. Tre pop star. Tre giovani vite bruciate dall’alcol, dalla droga, dagli eccessi. Tre voci spente da quella che è stata definita la ‘maledizione del rock’. Da questa semplice constatazione parte in nuovo appuntamento con Top Secret, in onda martedì 14 luglio, in seconda serata, su Canale 5.
Il programma di Claudio Brachino indaga sui più noti casi di morti celebri e sospette – tutti frettolosamente archiviati come suicidi – con una puntata da Londra, accompagnato da Mario Luzzatto Fegiz, autorevole e storica firma del “Corriere della Sera”.
Brachino ricorda la breve vita di Cobain, trovato morto nella sua villa di Seattle l’8 aprile del 1994. Suicidio, si disse. Omicidio afferma a Top Secret un investigatore americano, che punta il dito sulla compagna di Cobain, Courtney Love.
L’inchiesta, frettolosa, fu costellata da errori e superficialità. Non convinse totalmente. Cosi come non convinsero – sostengono le voci raccolte da Top Secret – le indagini sulla morte di Marilyn Monroe, Brian Jones, Jim Morrison, Michael Jackson.