Sono passate tre settimane dalla scomparsa di Isabella Noventa, la cinquantacinquenne di cui si sono perse le tracce, a Padova, nella tarda serata del 15 gennaio. Per gli investigatori nessuna pista può essere esclusa, dall’allontanamento volontario fino all’omicidio. Ma cosa potrebbe aver spinto una tranquilla segretaria in uno studio medico ad abbandonare casa e affetti? E qual è il ruolo di Freddy Sorgato, l’uomo con cui la donna ha cenato poco prima di svanire nel nulla?
Queste le domande al centro del nuovo appuntamento con Quarto Grado, in onda venerdì 5 febbraio, in prima serata, su Rete 4. Gianluigi Nuzzi, con Alessandra Viero, si occupa quindi del caso di Marco Vannini, che nelle scorse settimane ha provocato una forte indignazione tra i telespettatori. In collegamento dalla sua abitazione, la mamma del 18enne – morto il 17 maggio 2015 a casa della fidanzata Martina Ciontoli – commenta gli ultimi sviluppi di una vicenda che sembra ancora lontana dalla verità.
La trasmissione a cura di Siria Magri torna infine sul caso di Yara Gambirasio. Nell’Aula di tribunale dove si sta celebrando il processo a carico di Massimo Bossetti, unico indagato per l’omicidio della tredicenne di Brembate, si dibatte sulla cosiddetta “prova regina”, ossia il DNA trovato sul corpo della vittima. Accusa e difesa avvalorano due tesi diametralmente opposte: permette di risalire all’operaio di Mapello – come sostengono i Ris e i consulenti della famiglia della giovane – o è impossibile sostenerne la corrispondenza con l’uomo?