A casa nostra la cicogna si ferma sempre meno. In Italia negli ultimi cinquant’anni le nascite sono più che dimezzate, siamo il Paese con il minor numero di under 30 e quello con il maggior numero di anziani. Ma come convincere gli italiani a fare più figli? E come gestire nel frattempo le conseguenze dello spopolamento? A pochi giorni dal primo discusso “Fertility day” italiano Petrolio, il programma di Rai1 condotto da Duilio Giammaria, in onda giovedì 6 ottobre, alle 23.05, affronta il tema dei temi.
Riusciremo a conservare il livello della popolazione attuale? E se no, quali saranno le conseguenze? Si parte dalla Sardegna, regione tra le più longeve d’Europa e con un saldo naturale sempre più negativo: un viaggio nei borghi in via d’estinzione dove ci sono talmente pochi studenti che bisogna accorpare cinque classi elementari in una.
Ma l’emergenza demografica non è solo un problema di casa nostra. Anche all’estero ci si ingegna per invertire la tendenza, con la pubblicità e originali occasioni d’incontro: se a Milano sono sempre più frequenti le cene tra single, la Danimarca combatte il calo delle nascite promuovendo pacchetti vacanza per le coppie, perché in viaggio, dati alla mano, si concepisce di più. E se l’aumento della sterilità, +15% in 50 anni in Italia, porta al boom della fecondazione assistita e dei parti gemellari, il business delle banche del seme è miliardario.