Giovedì 24 e venerdì 25 agosto 2017, in prima serata su Canale 5, andrà in onda I delitti della salina, miniserie francese di genere thriller e mystery. La serie (4 puntate da 50 minuti circa, che Canale 5 proporrà in due serate) è andata in onda nel 2008 in Francia e in Belgio (titolo originale La Main blanche [La mano bianca]).
Prima puntata | Trama | Giovedì 24 agosto 2017
Episodio 1 – Nella clinica psichiatrica gestita da Paul e Catherine Creuzot, una paziente che soffre di allucinazioni disegna la scena di un crimine: una mano tagliata che spunta da un cumulo di sale. Il giorno dopo, Gregory Bessi, salinaio con precedenti penali, rinviene una mano nella salina in cui lavora. L’arto risulta appartenere a Marie Giroud, la bisnonna di Catherine, scomparsa il 16 Ottobre 1918. Novant’anni dopo, lo stesso giorno, Catherine Creuzot ha un misterioso incidente automobilistico e scompare. Dalle indagini condotte dalla polizia risulta che Gregory Bessi è stato assoldato da qualcuno, affinché spiasse e fotografasse Catherine Creuzot, ma, durante l’interrogatorio, il salinaio nega di essere il responsabile della scomparsa della donna…
Episodio 2 – Marion e Mercoeur (in foto) trovano una seconda mano nelle saline e Paul Creuzot viene arrestato con l’accusa di “ammaestrare” Isabelle a disegnare le mani che poi vengono ritrovate. Nel frattempo, si intuisce che il rapitore sta replicando gli omicidi di cinque donne perpetrati nel lontano 1918. Successivamente viene rapita Mathilde, una giornalista che segue il caso e che aveva fatto un’importante scoperta, che, però, non aveva fatto in tempo a comunicare a Marcoeur, con cui, in passato, tra l’altro aveva avuto una relazione. Proprio per questo motivo, Farche toglie il caso a Mercoeur. Quest’ultimo decide di continuare l’indagine all’insaputa di Farche. Ben presto scopre che, se la prima mano apparteneva alla bisnonna di Catherine, la seconda appartiene alla bisnonna di Mathilde, entrambe tra le vittime del serial killer nel 1918. Creuzot, scagionato, fa vedere a Mercoeur Isabelle mentre disegna nel sonno.
Seconda puntata | Trama | Venerdì 25 agosto 2017
Episodio 3 – In una grotta viene ritrovato il corpo senza vita di Catherine Creuzot, a cui l’assassino ha amputato una mano. L’arto viene consegnato in un pacchetto a Mathilde Viguier, ricoverata in ospedale, dopo essere stata aggredita da un uomo presentatosi col nome di Adrien Creuzot. A nulla valgono gli sforzi compiuti dall’Ispettore Mercoeur e dal Tenente Morel per rassicurare la ragazza, che fugge impaurita in cima all’edificio e si schianta al suolo dopo un volo di sei piani. Mercoeur, che viene visto sul tetto subito dopo la morte di Mathilde, viene sospettato di averla spinta e, poiché altri elementi sembrano provare il suo coinvolgimento nell’omicidio di Catherine Creuzot, viene arrestato…
Episodio 4 – Alle saline viene rinvenuta un’altra mano, appartenente alla bisnonna di Marion. Nonostante Farche, in casa di Mercoeur, trovi documenti compromettenti, Mercoeur viene scagionato grazie a una definitiva prova d’innocenza. Intanto Isabelle scompare dalla sua cella. Mercoeur e Marion trovano un passaggio che conduce alla parte abbandonata dell’istituto e scoprono che, molti anni prima, il padre di Paul Creuzot, Gabriel, vi ha segregato un ragazzo per “curarlo dalla delinquenza innata”. Le impronte digitali del ragazzo appartengono a Baptiste Sauvaget, amico d’infanzia di Creuzot e Mercoeur. Qualcuno penetra di notte nel laboratorio e distrugge il cadavere sconosciuto, rendendolo non più identificabile. Isabelle, d’accordo con il killer fin dall’inizio, rapisce Marion. Si scopre che Baptiste, tempo prima, ha ucciso il vero procuratore Farche, ne ha nascosto il cadavere nel cimitero e ne ha assunto l’identità, dando inizio al caso della mano bianca per vendicarsi su Paul Creuzot e Franck Mercoeur, responsabili della sua prigionia. Nella grotta, Baptiste attira i due amici e cerca di ucciderli, ma muore a causa del fuoco da lui stesso appiccato…