Una fotografia della Polonia divenuta punto d’incontro dei conservatori di tutto il mondo ed il reportage girato tra Slovacchia e Calabria sull’omicidio del giovane giornalista Jan Kuciak, assassinato insieme alla sua fidanzata Martina Kušníro. Sono tra i temi principali della tredicesima puntata di Nemo – nessuno escluso, che torna in onda venerdì 9 marzo alle 21.20 su Rai 2, con Enrico Lucci e Valentina Petrini. Super ospiti, sul divano, il giornalista Vittorio Zucconi e l’attrice Ilenia Pastorelli.
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I conduttori di Nemo tornano inviati sul campo: Enrico Lucci ha seguito le elezioni politiche e racconterà la notte elettorale nei comitati, tra vincitori e vinti. Valentina Petrini, invece, porterà i telespettatori in Polonia, a Varsavia, dove un corso antiterrorismo raduna chi si oppone all’Europa multiculturale e meticcia. Con l’inviato Marco Maisano si torna in Italia, in Calabria, dove le famiglie della ‘Ndrangheta lasciano le vacche libere di pascolare sui terreni altrui come segno di sopraffazione: prepotenze a cui alcuni provano a ribellarsi. Al servizio seguirà l’analisi di Pino Aprile, che proverà a spiegare come mai il Sud abbia votato compatto per il Movimento 5 Stelle. Tra la Calabria e la Slovacchia, invece, si svolge il reportage degli inviati Daniele Piervincenzi e Laura Bonasera, che hanno seguito il caso di Jan Kuciak, il giovane giornalista ucciso, insieme alla sua fidanzata Martina Kušníro, per le sue indagini sul malaffare calabrese. Per un commento, salirà sul palco la giornalista di “Repubblica” Federica Angeli, da anni sotto scorta per i suoi articoli che sfidano le mafie. Insieme all’inviata Selenia Orzella, poi, i telespettatori trascorreranno un pomeriggio virtuale con una rappresentante di sex toys, con un gruppo di donne e mamme radunate per conoscere da vicino questi strumenti e per parlare della propria vita intima e sessuale.
Seguiranno ’inchiesta di Giuseppe Ciulla nel distretto delle carni di Modena, dove, attraverso il sistema delle false cooperative, drammatico lo sfruttamento del lavoro degli immigrati, tra contratti irregolari, turni estenuanti e incidenti non dichiarati e un documentario di Carmen Vogani e Gregorio Romeo che a Catania hanno seguito la vita di alcuni devoti di Sant’Agata durante una delle feste patronali più sentite d’Europa. A raccontare meglio il rapporto dei catanesi con la santa “picciridda” sarà il giornalista Pietrangelo Buttafuoco, con il suo monologo. Gli inviati Ane Irazabal e Cosimo Caridi, infine, sono stati in Gambia, per documentare come il Paese sia diventato da anni meta di turismo sessuale per donne del nord Europa, che si recano nel Paese africano alla ricerca di giovani e aitanti uomini.
Nemo è un programma di Alessandro Sortino coprodotto da FremantleMedia Italia.