Un’inchiesta sui giovani che si sottopongono a interventi chirurgici per non avere figli, un viaggio nel Friuli Venezia Giulia che si prepara al voto regionale ed il reportage da Cosenza, dove la modernità del ponte più alto d’Europa convive con un centro storico che crolla. Di questo si parlerà nella diciottesima puntata di Nemo – nessuno escluso, in onda venerdì 13 aprile alle ore 21.20 in diretta su Rai2. Conducono Valentina Petrini ed Enrico Lucci.
Super ospiti sul divano, la giornalista del Tg1 Emma D’Aquino, il giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Antonello Caporale ed il cantante Piero Pelù.
Enrico Lucci torna sulla politica con il secondo giro di consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo, mentre gli inviati David Chierchini e Matteo Keffer sono stati in Friuli Venezia Giulia per sondare opinioni e sentimenti di una regione che a fine mese va al voto tra chi vuole la flat tax e chi ha paura dei migranti.
Con gli inviati Cosimo Caridi e Ane Irazabal si parlerà di poligamia, con la storia di un uomo che ha 3 mogli e 31 figli. In Siria, invece, continua la strage di bambini: a parlarne, salirà sul palco la pediatra Roberta Petrucci. L’inviato Nello Trocchia è andato invece a Cosenza dove, se da una parte è sorto il ponte più alto d’Europa ad opera dell’archistar Calatrava, dall’altra crollano le case del centro storico.
Sul palco si alterneranno i monologhi di Lino Banfi e del giornalista minacciato dalla mafia Paolo Borrometi. Marco Maisano racconta le storie dei malati che hanno bisogno della cannabis per curarsi e delle loro difficoltà a reperirla in modo legale. L’inchiesta di Laura Bonasera, infine, affronta il fenomeno dei child-free, quei giovani che scelgono di non avere figli e pertanto si sottopongono ad interventi chirurgici. Sul palco, l’intervento della scrittrice Barbara Alberti.
Nemo è un programma di Alessandro Sortino coprodotto da FremantleMedia Italia.