Diario de L’Isola dei Famosi 2019 – Giorno 5. La notte tra il quarto e il quinto giorno di sopravvivenza sull’Isola è caratterizzata da una forte pioggia.
I poveri Galeotti sull’Isola dei Pirati – Alice Fabbrica, Giorgia Venturini, John Vitale e Yuri Rambaldi – cercano di ripararsi in maniera ottimale per non bagnarsi troppo, anche se per Yuri si tratta di “una nuvola di passaggio”. Giorgia, preoccupata, tenta di suonare la campana per richiamare il gruppo di Pirati, ma invano: Marina La Rosa, Kaspar Capparoni, Demetra Hampton e Taylor Mega non riescono a sentirli; Alice propone quindi di raccogliere i loro vestiti, oltrepassare il recinto dei Galeotti e raggiungere la tenda. Nella frenesia generale Giorgia si accorge di non aver portato con sé il sacco, nonostante, a suo dire, avesse chiesto ad Alice di pensarvici. Giunti sotto la tenda dei Pirati, Kaspar fa notare ai Galeotti come “ormai la struttura è andata”, vista l’inclinazione dei pali del loro riparo; Yuri cerca di farsi spazio accanto a Demetra e scoppia la polemica. “Via Demetra, via…” – “Senti, non mi dire via…” replica l’attrice, aggiungendo: “finalmente ti sei alzato a dare una mano, visto che sei sdraiato da sei ore”. A placare gli animi ci pensa ancora Kaspar: la situazione è difficile, il vento è forte e la pioggia costante, non c’è tempo per fare polemica, ma solo da adoperarsi per proteggersi il più possibile dal temporale. “Cappa” dà indicazioni alle ragazze per chiudere la parete avvicinandoci delle stuoie, tra lo scetticismo di Taylor: “Prendiamo il volo, secondo me”. Anche sull’Isola della Ciurma il temporale crea disagi, ma l’obiettivo principale per Ghezzal e Marco Maddaloni è cercare di salvare il fuoco. La notte è lunga e difficile e la prospettiva per il giorno non è delle migliori: il fuoco conquistato con fatica durante la prima diretta è ormai spento e serviranno le energie di tutti per tentare di riaccenderlo.
Dopo la notte difficoltosa, che ha visto i Galeotti cercare rifugio nella tenda dei Pirati, è tempo di pensare alla ristrutturazione delle capanne: Kaspar Capparoni viene insignito dell’incarico di direttore dei lavori, dal momento che, a detta di quasi tutti, è l’unico realmente in grado di farlo, anche secondo la leader Marina La Rosa. Proprio il Pirata di questa settimana ammette di aver trascorso una notte difficile, ma è Giorgia Venturini, una dei quattro finalisti di #SarannoIsolani, a essere disperata perché la sua amica Alice Fabbrica non le ha recuperato il sacco. Sull’#Isola della Ciurma Marco Maddaloni inizia a pensare a ciò che avverrà nella prossima diretta con Alessia Marcuzzi e, alla luce degli ultimi giorni trascorsi insieme, crede che sarà meno difficile fare un nome per la nomination rispetto alla prima puntata: ad esempio c’è Grecia Colmenares che gli trafuga sempre la coperta per la notte. A fermare la discussione ci pensa un comunicato della produzione: è una delle novità di questa edizione e spetta a Youma leggerlo a tutto il suo gruppo. “Preparatevi per la vostra prima caccia al tesoro!” Ma due naufraghi della Ciurma non vi ci parteciperanno e sarà la sorte a sceglierlo: spetta proprio a Youma pescare il coltello sfortunato, oltre a Ghezzal, che ironizza poi sul fatto che a loro spetterà l’arduo compito di continuare a far girare la macchina del riso in assenza dei compagni, assieme a Viktorija, che resterà sull’Isola della Ciurma in quanto alla prova ci parteciperà sua sorella Virginia. Il gioco si svolge a Selva Horniga ed è una prova ricompensa che servirà anche come spareggio in diretta per determinare il leader settimanale: a squadre da quattro dovranno prima affrontare un percorso per trasportare al secondo gruppo di naufraghi degli ingranaggi pirateschi per innalzare una bandiera nel minor tempo possibile. Nell’ordine, affrontano la prova Kaspar, Demetra Hampton, Marina La Rosa e Taylor Mega, seguiti da Riccardo Fogli, Marco Maddaloni, Aaron Nielsen e Virginia Mihajlović e infine Paolo Brosio, Sarah Altobello, Luca Vismara e Grecia Colmenares. Tutti i gruppi riescono, in tempi diversi, ad azionare l’ingranaggio, scegliendo il barile come ricompensa; all’interno tutti ci trovano del succo d’arancia, da consumare sul posto entro un minuto. Di ritorno dalla prova, Kaspar si mette subito all’opera nel tentativo di ricostruire il riparo, sfoderando tutte le sue doti logistiche e creando un bel gruppo di lavoro con le donne dell’Isola, al punto che Taylor si riscopre riequilibrata, un po’ zen, parte del gruppo, affermando: “Non pensavo di riuscire a stare sempre meglio in un habitat così difficile, così diverso dal mio habitat naturale”. Fa invece ancora fatica a trovare il suo spazio sull’Isola Yuri, che vorrebbe volentieri una capanna, un materasso “isola” king size; intanto ai Pirati, in quanto privilegiati, viene data la possibilità di riaccendere il fuoco spentosi per cause naturali, cosa che non avviene sull’altra Playa. La Ciurma ricorre quindi all’ultimo barattolo di ceci in dotazione, mentre aumenta sempre più la preoccupazione per la cena: arriva infatti il sacchetto con il riso spartito dalla leader Marina, che, ancora una volta, ha deciso di lasciarne in maggiore quantità al gruppo meno “fortunato”.
(fonte: isola.mediaset.it)
