Diario de L’Isola dei Famosi 2019 – Giorno 6. Continuano le notti difficoltose per i Galeotti Alice Fabbrica, Giorgia Venturini, John Vitale e Yuri Rambaldi; questa volta il problema per i quattro finalisti di #SarannoIsolani è rappresentato dal freddo: Alice lamenta l’assenza di fuoco, che invece è in dotazione al gruppo privilegiato dei Pirati che dorme oltre il loro recinto.
Yuri pensa allora di suonare la campana per richiamare Marina La Rosa e i suoi compagni, ma, come già successo nella notte precedente, nessuno sembra ascoltare il loro richiamo. Poco dopo, però, Demetra Hampton, di veglia al fuoco, si avvicina al recinto dei Galeotti per ascoltare la loro richiesta: i quattro vorrebbero cercare un po’ di calore attorno al fuoco o, magari, un riparo sotto la tenda dei Pirati. Ma l’attrice, non essendo leader, non può prendere la decisione di lasciarli liberi dal loro perimetro, né tantomeno svegliare Marina e gli isolani devono desistere dal loro intento. L’alba del sesto giorno porta preoccupazione tra Marina La Rosa e Kaspar Capparoni, che ripensano alla fredda nottata dei loro “ospiti” sull’Isola e progettano un piano per la giornata: durante le tre ore di libertà concesse ai galeotti, saranno loro stessi a reperire materiale utile per la costruzione di un riparo adeguato, oltre a dare una mano al gruppo nella pesca e nella raccolta della legna. Marina tira le somme della sua settimana da leader, dichiarando di aver fallito nel suo ruolo privilegiato per non aver saputo gestire al meglio i Galeotti e le loro necessità, andando incontro alla penalità del dimezzamento del riso. Subito dopo è Kaspar ad avvicinarsi al recinto dei quattro isolani, spiegando loro l’organizzazione per la giornata: come sempre John sarà il suo fidato aiutante di pesca, mentre Alice, Giorgia e Yuri penseranno alla legna e a un riparo per la prossima notte. I Pirati cercano di far tesoro degli errori dei giorni precedenti, per questo Marina ribadisce a Yuri i compiti da svolgere, facendo presente al giovane spogliarellista di dover occuparsi anche della raccolta delle palme, dal momento che John, nelle ore di libertà, sarà impegnato nella pesca. Yuri cerca di chiedere conferma al suo amico galeotto, che gli ribadisce di dover pensare alla sua mansione con Kaspar; al nascere della polemica contro Marina, accusata di aver inventato tutto, interviene subito l’attore, che chiede a Yuri di responsabilizzarsi su tutto ciò che da fare per il benessere collettivo e dei Galeotti stessi, in attesa del ritorno di John dall’escursione di pesca. Sull’Isola della Ciurma si discute invece sull’utilità di azionare la macchina del riso, vista l’assenza di fuoco, perso durante la tempesta tropicale della notte precedente.
Come su Playa Dos, soprattutto per i Galeotti senza fuoco, anche sull’Isola della Ciurma è il freddo a portare grossi problemi per i naufraghi: Luca Vismara è il primo a sottolineare il disagio generale e Sarah Altobello, un po’ per rincuorarlo, gli fa presente che la sensazione di freddo è dovuta alla mancanza di cibo. “Quando non mangi la temperatura corporea sta male”, precisa la barese. Anche Virginia Mihajlović fa presente ai suoi compagni di patire il freddo, mentre Aaron Nielsen, nonostante si stia coprendo di più, ha sempre più freddo. Sorge il sole del sesto giorno di sopravvivenza sull’Isola e, come ogni mattina, riecheggia il suono della sirena che avverte i naufraghi della Ciurma che è possibile iniziare a utilizzare la macchina del riso per conquistare la razione di cibo quotidiana. Ma l’umore non è affatto alto: Virginia, provata anche dalla notte appena trascorsa, dice di non avere le forze per mettersi al lavoro, al contrario di Ghezzal, che inizia a far stretching e a mimare gesti che sembrano quasi di Kung Fu, e che suscita l’ironia di Youma Diakite: “Non riesco a prenderti sul serio a fare questi esercizi”. L’ex calciatore gli fa presente che, da quando è sull’Isola e ha a che fare con la macchina del riso, è distrutto. Intanto, sull’Isola dei Pirati, si inizia a sentire la pressione per la prossima diretta e i naufraghi pensano a come proseguirà la loro sopravvivenza; per questo Kaspar Capparoni, in vista dell’imminente eliminazione che vedrà uscire di scena uno fra lui, Demetra Hampton e Taylor Mega, vuole chiedere proprio all’attrice americana di lasciare la sua giacca nera, rivelatasi molto utile per pescare, qualora fosse lei a dover abbandonare il gioco. I Pirati sono un po’ scettici, soprattutto Marina La Rosa, che chiosa con un “figurati”; ma Demetra spiazza tutti, con un celere “certo che lo lascio”, a condizione però che gli venga restituito da Kaspar stesso: una volta che l’attore lascerà l’Isola sarà lui a riconsegnarlo alla Hampton. Sull’Isola della Ciurma sale l’euforia nonostante il poco cibo e l’assenza di fuoco: Marco Maddaloni, Ghezzal e Sarah Altobello scherzano perché Paolo Brosio ha costruito diversi strumenti per pescare non riuscendo a pescare nemmeno un pesce; l’ex inviato ribatte alle accuse dicendo di aver catturato un pescione da mezzo chilo per tutti quanti qualche giorno prima, suscitando l’ironia di Ghezzal: “Come mezzo chilo?”. È l’inizio di un siparietto comico, che vede Paolo riportare le grandezze che gli altri non ricordano e contrattano sul peso effettivo del pescato, arrivando a un “Facciamo 350… 370! 375 e la chiudiamo qua!” di Marco Maddaloni. Se le premesse son queste, la Ciurma cambia i naufraghi addetti alla pesca, confidando nell’inedita coppia Aaron Nielsen e Luca Vismara. Il modello suggerisce a Luca di entrare in acqua con un’esca nel punto in cui l’oceano inizia a essere più profondo. Paolo, sentendo queste parole, parte subito all’attacco riproponendo l’idea della zattera, ma viene prontamente interrotto da Luca: secondo il cantante sono tutte energie sprecate per ritrovarsi a mangiare un pesce crudo, preferendo piuttosto canalizzare le energie verso l’accensione del fuoco. Paolo resta scettico, perché “la situazione è arrivata al baratro”, indicando le due sorelle Mihajlović sdraiate sui propri sacchi senza forze.
La preoccupazione per l’assenza di fuoco sull’Isola della Ciurma, problema posto da Aaron Nielsen e Luca Vismara, è accompagnato anche da un altro tema di difficoltà a Playa Uva: con Sarah Altobello e Virginia e Viktorija Mihajlović, i ragazzi parlano dei commenti di certi individui del gruppo sul fare poco di alcuni. Virginia, in particolare, pensa a quante energie avranno i volenterosi del gruppo di lì a un mese, o se “non staranno in piedi e si sdraiano”, come loro in questo momento; il pensiero è condiviso anche dalla sorella Viktorija, che fa riferimento anche alle proporzioni di resistenza e di forza alla macchina del riso: “Se io faccio 150 giri, anziché 300, non vuol dire che io non stia facendo nulla”. Ironia della sorte, proprio in quel momento il contatore arriva a 1000 giri, numero di raggiungimento della ricompensa quotidiana: anche senza fuoco, è tempo di festeggiare! Sarah, con la sua classica gioia, inizia a parlare in francese e accenna un inchino, mentre Grecia Colmenares si regge a un braccio della ruota e ringrazia Dio per la forza conferitole.
Intanto sull’altra Playa è tempo di resa dei conti per i quattro finalisti di #SarannoIsolani: dopo l’esperienza nella Giungla Maremmana e ormai una settimana di convivenza nel recinto dei Galeotti, sembrerebbe che i nodi vengano al pettine. Giorgia Venturini si ritrova a parlare con John Vitale di Alice Fabbrica e della mancanza di carattere della giovane influencer milanese, trovando concorde il napoletano, che aggiunge: “È buona, è giovane, ma sembra voler nascondere quello che è”. Ma Giorgia cerca di dare una spiegazione, attribuendo la giovane età della ragazza come “età di formazione” del carattere di una persona, ma stavolta Yuri controbatte: “Il carattere è dentro, la genetica è uguale”. In vena di confidenze, Giorgia ne approfitta per confidare ai due ragazzi, senza mezzi termini, che Alice le sta attaccata, come un’ombra che la oscura, togliendosi così l’ultimo sassolino dalla scarpa. Giunta intanto l’ora di pranzo, Marina La Rosa controlla il cibo a disposizione, togliendo dal fuoco due pesci pescati al mattino da Kaspar Capparoni e John Vitale e pensa di lasciare il più grosso al gruppo dei Galeotti, vista fra loro la presenza di due uomini. Giorgia, entusiasta, le dà un bacio, mentre Yuri non sembra felice del premio, guardando schifati gli altri mentre lo mangiano, suscitando l’ironia di Giorgia, pronta ad addentare anche la parte rimanente del pesce. Il pranzo non è altrettanto generoso su Playa Dos: Paolo Brosio e Ghezzal aprono l’ultima scatoletta di ceci con cui sfameranno anche il resto della Ciurma, dividendosi il tutto, come nel giorno precedente, con 10 ceci a testa; ma, al momento dell’assaggio di Luca, pare che il barattolo sia vuoto. Nel frattempo Sarah e Youma provano nuovamente ad accendere il fuoco, sfregando con un legnetto su una base di paglia tenuta ferma dalla sosia di Melania Trump. E, mentre arriva il sacchetto di riso razionato dalla leader Marina, Marco Maddaloni chiede di controllare meglio per cercare un fiammifero al suo interno. Le due ragazze, allora, ne approfittano per ingannare il tempo e non pensare alla fame facendo una passeggiata sulla riva: Sarah adocchia dei ricci e torna dal resto del gruppo con un misero bottino, al quale nessuno mostra davvero interesse. Solo Grecia Colmenares si avvicina alla barese, cambiando idea poco dopo e lasciando la barese gustare ciò che il mare le ha offerto
(fonte: isola.mediaset.it)
