Diario de L’Isola dei Famosi 2019 – Giorno 26. I giorni trascorrono su Playa Uva tra battute di pesca, cocchi da dividere, incomprensioni e il fantasma della fame che tormenta sempre di più i naufraghi. Nonostante il brontolio allo stomaco, c’è chi riesce a rimanere lucido e a tenere i nervi saldi e chi invece non resiste e cede a pianti e sfoghi.
È notte sull’#Isola, e Soleil Sorge resta sveglia a controllare il fuoco, circondata dai mosquitos che le girano intorno come condor nel deserto. Il solo a farle compagnia è Jeremias Rodriguez, che tra un bacio e un abbraccio, cerca di consolarla e scaldarla. Il sostegno di Jeremias questa volta non è abbastanza, vittima delle punture e dei cattivi pensieri, la giovane leader si allontana sugli scogli. Jeremias le grida di non avventurarsi al buio, ma Soleil non vuole sentire ragione, desidera solo star da sola, lontano da tutti e tutto. Sull’Isola che non c’è, sorge un’altra alba. Kaspar Capparoni si sveglia di buon mattino e inizia subito a dedicarsi a tutte le attività che richiede la sopravvivenza in totale solitudine: va a recuperare la legna per il fuoco e si cimenta nella pesca, qualche giorno va bene e qualche altro no. Ad aiutarlo c’è Alberto, il merlo canterino che da qualche giorno gli tiene compagnia. Anche su Playa Uva è iniziato un nuovo giorno. La produzione consegna ai naufraghi le divise per affrontare la prova settimanale; Stefano Bettarini si incarica di leggere il comunicato che esclude dalla prova i tre nominati – Giorgia Venturini, Luca Vismara e Marco Maddaloni – e una delle sorelle Mihajlović. Le prove settimanali richiedono forze extra da spendere, ma concedono anche delle piccole ricompense, indispensabili per poter proseguire l’avventura sull’#Isola. L’esclusione dalla prova desta in Giorgia un moto di ribellione. La naufraga, visibilmente debole, ribatte che la scorsa settimana anche i nominati avevano partecipato alla prova, guadagnando se non la vittoria almeno qualcosa da mangiare. L’affermazione di Giorgia desta negli altri naufraghi il timore che davvero non ci sia nulla da mangiare. Lo sfogo Giorgia non finisce qui: appresa la notizia dell’ esclusione dalla prova, con tono pretenzioso chiede ai compagni di poter mangiare di più visto che non parteciperà alla prova; ma la fame tormenta tutti e nessuno sembra intenzionato a cedere la propria porzione agli altri e alla Riminese non resta allora che sentenziare: “Fate come vi pare, non me ne frega niente, regna l’egoismo su quest’isola”.
In preda allo sconforto, manifesta nuovamente il desiderio di lasciare l’#Isola e confessa di non avere più forze da mettere a disposizione del gruppo. Marina La Rosa resta in silenzio ad osservare la discussione e si ferma a riflettere insieme all’amica Jo Squillo: entrambe temono che la fame stia definitivamente alterando l’umore dei naufraghi, ormai basta un niente per creare scompiglio e anche le piccole cose diventano motivo di discussioni e divisioni. Con l’arrivo degli ultimi naufraghi, il fragile equilibrio che reggeva la vita sull’#Isola si è definitivamente alterato. Riuscirà la prova ricompensa a risollevare l’animo cooperativo dei naufraghi o vincerà il regno dell’egoismo? Di ritorno dalla prova leader, i naufraghi ad aver realizzato la prestazione migliore sono Ghezzal per gli uomini e, coincidenza vuole, Ariadna Romero per le donne; i due si sfideranno in puntata nella prova leader. È proprio Jo Squillo a suggerire a Ghezzal di stare attento prima che la sua “fidanzatina” gli tolga la possibilità di diventare leader della settimana; ma Ghezzal è contento di doverla sfidare e ha già in mente una strategia per batterla… È tempo di riprendere le attività dell’#Isola: Marco Maddaloni suggerisce di dividere il gruppo in due, tra chi dovrà occuparsi della raccolta di lumache e chi invece andrà a pesca. Soleil Sorge, stanca delle polemiche sulla sua gestione del gruppo, resta a guardare, lasciando agli altri il peso delle decisioni da prendere. Dalla spiaggia un urlo risveglia tutti: Stefano Bettarini, Paolo Brosio, Ghezzal e Marco, tornano intonando l’inno dei pescatori dopo il successo della loro spedizione. Marco mostra a tutti la pesca miracolosa e Marina La Rosa, ancora una volta comprende come rispetto alle donne, gli uomini siano stati molto più capaci a fare gruppo: “Come solo loro sanno fare”. Intanto, Kaspar Capparoni comincia ad ambientarsi sulla sua Isola che non c’è. Lontano dalle polemiche e dalle liti, le sue giornate trascorrono all’insegna della contemplazione, nel relax che la natura gli concede; l’unica preoccupazione resta il riso, ma quando la pesca va bene, anche quello non è più una preoccupazione.
A Playa Uva la situazione è ben diversa e l’arrivo di un comunicato per le sorelle Mihajlović, cambierà per sempre l’umore sull’#Isola. Le due sorelle vengono chiamate al Covo dei Pirati per vedere un video. Al covo si trovano di fronte a un’amara verità: una raccolta di confessionali in cui gli altri naufraghi esprimono giudizi molto pesanti su di loro accusandole di non darsi da fare e di approfittarsi della fatica altrui, usufruendo delle risorse di due persone pur essendo un unico concorrente. Dopo il video, le due Mihajlović si sfogano in un lungo confessionale, ferite e offese dalle critiche ricevute soprattutto dalle naufraghe appena arrivate. Non è questa l’immagine che pensavano di dare e la sola consolazione sembra essere il loro legame, che le ha tenute unite ma anche isolate dal resto del gruppo. La nuova consapevolezza risveglia però in loro uno spirito mai visto prima, non ci stanno a questo gioco di false amicizie e favori dati con doppi fini. Al ritorno su Playa Uva, le sorelle rivelano ai naufraghi quanto hanno visto. Le prime su cui puntano il dito sono proprio Ariadna Romero e Soleil; e dalla leader, senza mezzi termini arrivano le accuse più dure da digerire. Ma non è la sola a contestare il comportamento delle sorelle: anche Riccardo Fogli, da sempre il più diplomatico, ribadisce quanto detto nei confessionali e deciso più che mai, si promette di non proteggerle più. Viktorija non ci sta e risponde a Soleil per le rime: “Preferisco essere moscia che una serpe come te!”. Ancora una volta, senza prendere parte alla discussione, Marina resta in silenzio ad osservare. Resta una sola speranza: che tutto questo serva a loro per tirare fuori – finalmente – il carattere!
(fonte: isola.mediaset.it)