L’Aquila – Grandi Speranze. È trascorso un anno e mezzo da quella notte maledetta del 6 aprile 2009. A L’Aquila la vita piano piano va avanti, anche se a fatica perché è difficile dimenticare il dolore, la perdita e la paura che il terremoto ha portato con sé. I giorni e i mesi sono trascorsi inesorabili, ma le ferite della città restano lì, sotto gli occhi di tutti, immutate in un dedalo di strade, case e storia falciate via, così come nel cuore della gente che ancora ha vivido il ricordo di quell’attimo in cui ha perso tutto, affetti compresi.
La speranza e la forza però non mancano. Lo dimostrano il coraggio quotidiano di chi è rimasto come Silvia e Franco che stanno ancora cercando la figlioletta scomparsa la notte del terremoto e la lotta di Gianni ed Elena che sono tornati a L’Aquila per scuotere gli animi e inseguire il sogno della ricostruzione. Ed ecco che, nonostante il carico di dolore delle loro famiglie, gli occhi intraprendenti e volitivi di due tredicenni, Simone e Davide e dei loro amici, vedono oltre la distruzione e così la “zona rossa”, area pericolosa e dall’accesso vietato, si trasforma in un affascinante e proibito parco giochi da conquistare e difendere dalle bande rivali di coetanei.
L’Aquila – grandi speranze è una coproduzione Rai Fiction – IdeaCinema con Donatella Finocchiaro, Giorgio Tirabassi, Giorgio Marchesi, con Luca Barbareschi e la partecipazione di Valentina Lodovini. Nel cast, tra gli altri, anche Francesca Inaudi, Carlotta Natoli ed Enrico Ianniello. Una serie tv in sei puntate creata da Stefano Grasso e diretta da Marco Risi, in onda in prima visione su Rai1 da martedì 16 aprile 2019 alle 21.25.
La Storia
L’Aquila – Settembre 2010. Che cosa accade nell’animo di una persona o nelle relazioni familiari se nel giro di una sola notte si vede crollare e ridursi letteralmente in macerie la propria casa e la propria vita? Dove si trova il coraggio di ricominciare? Come si riesce a superare il dolore di perdite irrimediabili? E a sconfiggere la paura? Attraverso la storia di Silvia e Franco e dei loro amici fraterni, Gianni ed Elena, racconteremo come si possa continuare a vivere dopo il terremoto che, in una sola notte, ha azzerato un’intera città: L’Aquila. È passato un anno e mezzo da quella terribile scossa. Franco e Silvia sono ancora impegnati nella ricerca disperata della figlia Costanza, scesa con loro in piazza del Duomo quella notte e poi scomparsa nel buio delle strade della città, che sembrano averla inghiottita. Gianni, invece, riesce a rientrare in possesso della sua casa nel centro storico de L’Aquila e decide di lottare, insieme alla sua famiglia, per la ricostruzione della città e per far rientrare al più presto gli sfollati nelle loro case. Organizza una grande manifestazione di protesta, proprio quando un costruttore romano si presenta in città con un’idea ambiziosa e visionaria. E i loro ragazzi? A tredici anni hanno trovato nella zona rossa della città, interdetta al pubblico e ridotta in un gigantesco cumulo di macerie, l’occasione per un divertimento proibito. Grazie al potere di una fantasia, che alla loro età non conosce limiti, Davide e Simone, con gli amici Fabrizio e Patrick, sono stati capaci di trasformare il luogo di una catastrofe in un enorme luna park a cielo aperto. L’amicizia aiuta a tenere lontana la paura: il percorso di formazione dei ragazzini aquilani avviene tra le case in rovina, che gli adulti hanno abbandonato senza farvi più ritorno. E per Davide quel gioco diventa anche l’unico modo per provare ad affrontare la scomparsa della sorella.
L’Aquila – Grandi Speranze | Trama | Prima Puntata | Martedì 16 aprile 2019
L’Aquila, un anno e mezzo dopo la notte del 6 aprile 2009: la città è distrutta, l’accesso al centro storico vietato. Ma Simone, Davide e i loro amici hanno tredici anni e a quell’età non esistono divieti: dopo il terremoto la “zona rossa” è diventata il loro regno. Il possesso del territorio è però insidiato da una banda rivale: tra macerie e case abbandonate, i due gruppi si fanno la guerra per conquistare il Palazzo del Governo. I genitori di Davide, Silvia e Franco, devono far fronte a un tragico evento: la sparizione della figlia più piccola, Costanza, avvenuta la notte del terremoto. L’archiviazione del caso e la sospensione delle ricerche apre tra loro una crisi ancora più profonda. A casa di Simone invece, Gianni ed Elena, appena tornati a vivere nel centro storico, organizzano una grande protesta che ha una sola parola d’ordine: ricostruzione. Da poco, inoltre, a L’Aquila si è trasferito Riccardo De Angelis, un costruttore romano, giunto lì assieme a Margherita, la figlia tredicenne. La loro presenza suscita curiosità e sospetti tra gli adulti, fibrillazione tra i ragazzini che si ritrovano Margherita come compagna di classe.