Giovedì 17 dicembre 2020, in prima serata su Canale 5, appuntamento con Harry Potter e il Principe Mezzosangue, sesto capitolo della saga nata dalla penna di J.K. Rowling.
Per Harry comincia il sesto anno scolastico a Hogwarts: Severus Piton è diventato l’insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, mentre la cattedra di Pozioni viene assegnata ad un vecchio amico del preside Silente, il professor Horace Lumacorno. La sua presenza non è affatto casuale, è nella sua memoria che si cela il grande mistero su Tom Riddle (Lord Voldemort) che Harry e Silente stanno tentando di scoprire per comprendere la chiave della vittoria nella loro battaglia contro l’Oscuro Signore. Nel frattempo, Harry entra in possesso del libro di pozioni appartenuto al misterioso “Principe Mezzosangue” nel quale sono scritti appunti che lo aiuteranno nella riuscita degli intrugli magici e diversi incantesimi a lui sconosciuti. Harry, Ron e Hermione sospettano che Malfoy sia un Mangiamorte e che stia tramando nell’ombra per portare gli altri seguaci di Voldemort all’interno del Castello.
CURIOSITÀ
Durante la lettura dello script, J.K. Rowling trovò un riferimento che Silente avrebbe dovuto fare su una sua vecchia fiamma femminile. L’autrice è così intervenuta per spiegare che il personaggio di Silente è omosessuale.
Maggie Smith, che interpreta Minerva McGranitt, ha insistito nel terminare le sue riprese nonostante stesse combattendo il cancro al seno.
Hero Fiennes Tiffin fu scelto per il ruolo di Tom Riddle da bambino, mentre suo zio, Ralph Fiennes, interpreta Lord Voldemort.
Furono ben 7000 le ragazze che tentarono di superare il provino per interpretare Lavanda Brown. Su segnalazione di Emma Watson, la produzione scelse Jessie Cave, anche se l’attrice non si era mai presentata a nessuna audizione.
Timothy Spall interpreta il ruolo di Codaliscia per la quarta volta ma sia in “Harry Potter e l’Ordine della fenice” sia in questo film non ha neanche una battuta.