Su Rai1, venerdì 6 febbraio 2021 a mezzanotte, nuovo appuntamento con Tv7.
ARMI ANTI COVID Viaggio di Tv7 nel centro di Ricerche Cliniche dell’Ospedale di Verona dove si sta sperimentando su volontari il vaccino italiano anti-Covid Spallanzani – Reithera Grad-Cov2. Le testimonianze di chi ha deciso di assumerlo: “Ho scelto di fare la ‘cavia’ dopo la morte di un caro amico” racconta Roberta, over 65. Il vaccino italiano dovrebbe arrivare entro la fine dell’estate: “I risultati di Fase 1 sono buoni – dice Stefano Milleri, direttore del centro ricerche – abbiamo rilevato una produzione di anticorpi sovrapponibili, o addirittura superiori, rispetto a chi ha superato il Covid”. Nello stesso centro, al via anche la sperimentazione su volontari di farmaci monoclonali. E mentre gli scienziati si dividono sull’opportunità di investire sul vaccino italiano, i tagli nella distribuzione di quelli già disponibili rallenta un po’ ovunque il piano vaccinale.
LAVORO A PERDERE A un anno da inizio pandemia, la crisi si abbatte sull’occupazione e colpisce soprattutto le donne: a dicembre, certifica l’Istat, in Italia persi 101mila posti di lavoro, il 98% donne. “Viviamo in 4 con 493 euro. Ho paura di cosa potrà succedere quando gli sfratti verranno sbloccati” dice un’addetta alle pulizie mandata via a marzo, a Napoli. Nel capoluogo campano una famiglia su quattro mangia grazie al reddito di cittadinanza o all’aiuto alimentare del Comune. Nelle mense arrivano anche professionisti, partite iva, imprenditori. A Napoli 50 mila posti di lavoro persi in un anno, 100 mila a rischio nei prossimi mesi. Intere filiere paralizzate, come raccontano i 27mila abiti da cerimonia fermi nei magazzini di una ditta del settore e i fotografi dei matrimoni sprofondati in povertà. Mentre il crimine organizzato fa affari: in città 3800 imprese sono passate di mano nell’ultimo anno.
LA FORZA TRANQUILLA Per contrastare il virus serve anche fiducia, in sé stessi e negli altri. Lo dimostra la storia di Valentina Asioli, una maestra di Calderara di Reno, nel bolognese, che ha deciso di prendere carta e penna per ringraziare i colleghi, le istituzioni e i servizi sociali che l’hanno assistita durante la malattia. “Ero malata e mi sono stati vicini. Oggi voglio dire solo grazie perché mi sono sentita accudita con empatia” dice Valentina. La sua è una storia che aiuta a superare le paure.
ADOLESCENZA A RISCHIO Hanno 15, 14 anni, e anche meno. Ragazzine e ragazzini che in queste settimane hanno fatto da spettatori e da protagonisti alle risse di massa al Pincio, a Roma, come in altre città, che hanno fatto il giro del web. “Abbiamo sempre fatto a botte, se mi guardi storto reagisco” dicono con orgoglio. E l’uso delle chat amplifica: facile insultare in rete, ma dopo bisogna regolare i conti “dal vivo”. Cosa sta avvenendo agli adolescenti? E il covid esaspera questo bisogno di sfogare energia, forza, violenza? La sociologa Chiara Saraceno indica le priorità: superare le diseguaglianze, a partire dalla prima infanzia, è il primo traguardo che il piano di investimenti del “next generation EU” deve raggiungere.
DANNI COLLATERALI “Hanno dato fuoco alle nostre case, ucciso i nostri fratelli, li hanno sgozzati come animali”, dice una donna appena fuggita dal fuoco del suo villaggio, Tchamo-Bangou in Niger. L’attacco jihadista, del 2 gennaio, l’ultimo di una uccide 105 persone, di cui 17 bambini. E la popolazione fugge nei campi profughi: ormai sono più di 300mila gli sfollati interni. E mentre la controffensiva francese annuncia di aver “neutralizzato”, cioè ucciso, oltre 100 terroristi, su uno degli ultimi bombardamenti si allunga il sospetto di un tragico errore. I testimoni raccontano che sarebbe stato colpito per sbaglio un matrimonio, con 20 vittime tra i civili. Le organizzazioni umanitarie chiedono una indagine trasparente.
IL PROFUMO DELLO STRETTO In una zona circoscritta della provincia di Reggio Calabria si coltiva il miglior bergamotto al mondo. Duemila ettari dedicati a questa coltura in Calabria, ciascuno dei quali può fruttare 400 quintali di prodotto. Ma occorrono 100 kili di bergamotto per produrre 500 grammi di essenza, un’essenza che è la componente di base per il 65 per cento dei profumi prodotti sul mercato. A Tv7 la storia di questo ‘profumo’ che cresce in un fazzoletto di Italia e fa il giro del mondo. Non possono farne a meno le più importanti industrie cosmetiche a cominciare da quelle francesi, che sin dalla metà del 700 venivano ad acquistarne grandi quantitativi sulle coste reggine.
‘NUOVA’ VITA DA SET Si definiscono ‘fortunati’ per essere tornati a fare il proprio lavoro. Sono gli attori e le maestranze delle serie tv e del cinema, che hanno ricominciato con le riprese grazie a rigidi protocolli anti covid. Tv7 sul set della serie di Rai Fiction “Un professore”, alla scoperta del ‘nuovo’ modo di lavorare. Settanta professionisti, un tampone a settimana, mascherine per tutti tranne quando si recita, un covid manager che si occupa delle sanificazioni. Alessandro Gassman, protagonista nel ruolo del professor Dante, lancia un appello: “bisogna aiutare di più le migliaia di lavoratori dello spettacolo rimasti ferme, dal teatro alla musica”.
COME ERAVAMO Dagli archivi di Tv7, sul set di uno dei capolavori di Federico Fellini: “8 e mezzo”. Nessuno svela la trama, le attrici – da Claudia Cardinale ad Anouk Aimee a Sandra Milo – raccontano solo qualche dettaglio e parlano del regista “visionario”, “intelligente”, “gentile”. “È un film particolare, venuto all’improvviso” – spiega Fellini – “ma non voglio anticipare nulla, non voglio parlarne, non voglio creare aspettative” – ripete. Riservatezza o trovata pubblicitaria?.