Martedì 5 ottobre, in seconda serata su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre), inizia la nuova stagione di Wonderland. La prima puntata del magazine settimanale dedicato al fantastico e al crime approfondirà uno degli argomenti cinematografici di maggior tendenza in queste settimane, “Dune”, tornato popolare grazie al film campione di incassi di Denis Villeneuve.
Prima di passare nelle mani di David Lynch nel 1984 e di diventare un blockbuster contemporaneo grazie al regista di Blade Runner 2049, l’opera di Frank Herbert doveva diventare un “colossal d’autore” con la firma di Alejandro Jodorowsky. Il maestro ne aveva immaginato una versione lisergica, così eccentrica da intimorire i produttori, e che non avrebbe dunque mai visto la luce. A ripercorrere la storia del più grande film mai realizzato ha provveduto il documentario “Jodorowsky’s Dune” diretto da Frank Pavich: Wonderland ha incontrato il regista di questa puntuale opera di ricostruzione insieme al mitico e visionario Alejandro Jodorwsky.
Per aprire la puntata, invece, Wonderland rende omaggio all’agente segreto con licenza di uccidere James Bond e dedica la copertina POP a “No Time to Die”, 25° film della saga di 007 e quinto interpretato da Daniel Craig, che proprio con questo capitolo abbandona il personaggio chiudendo idealmente un arco narrativo lungo cinque film e 15 anni.
Come sempre, le categorie “pop” e “cult” caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana. In questa prima puntata della nuova stagione, Wonderland si concede un extra celebrando la 14ª edizione del Festival del cinema spagnolo e latino-americano, a Roma dal 1° al 7 ottobre e poi itinerante in diverse città italiane. Wonderland ha selezionato per il suo pubblico alcune pellicole che saranno presentate nel corso del Festival. Il regista Rodrigo Sorogoyen e la protagonista Marta Nieto racconteranno ai microfoni di Wonderland uno dei film del programma, l’intenso e anomalo thriller “Madre”.
Infine, a dieci anni dalla sua scomparsa, Wonderland dedicherà la rubrica Amazing News a un ricordo di Steve Jobs ripercorrendo la sua carriera, da un garage insieme all’amico Steve Wozniak alla fondazione di una delle aziende leader nel campo della tecnologia informatica, la Apple. In questa stagione Wonderland rinnova le rubriche che si avvicenderanno a rotazione di puntata in puntata; viene confermata Sound Invaders, a cura di Mario Gazzola, dedicata alle contaminazioni tra musica e arti visive, mentre sono ben tre le rubriche inedite: The W-Files ripercorre attraverso i momenti cult del programma i dieci anni di vita di Wonderland; The Wonder Zone approfondisce, attraverso materiale di repertorio, le incursioni nel paranormale e nell’inspiegabile della produzione televisiva Rai degli anni sessanta e settanta; infine Ribelli, sognatori e… fumettisti, curata dal giornalista, saggista ed esperto di fumetti Luca Raffaelli, proporrà il recupero di interviste storiche – e in alcuni casi inedite – a grandi personalità del fumetto italiano e internazionale, come Andrea Pazienza, Filippo Scozzari, Milo Manara e Vittorio Giardino.