ZUPPA DI PORRO, LA RASSEGNA STAMPA DI NICOLA PORRO: Covid arrivano gli indagati. Gli ascoltatori sanno che cosa penso della mostruosa gestione del Covid, ma gli indagati no: mi sembra una buffonata. La Verità gode.
Schlein e le sue trombe (Repubblica e Stampa) per le dimissioni dopo il naufragio: sono veramente assurdi. Mai quanto l’incipit della Conchita, ve lo leggo, passo per passo: manco Montale. Per fortuna Capezzone c’è, e in tre righe sfotte una sinistra passata dai fratelli Rosselli a Furfaro.
Toc Toc, vi ricordate il deficit, quel numeretto su cui si discute fino alla morte: quello degli ultimi tre anni e era taroccato dal bonus 110 e oggi facciamo finta di nulla…
Bonaccini parla, ma la cosa che mi fa infuriare è la foto di prima pagina di Repubblica con profili di una bellissima, per quanto si può, Schlein e una bruttissima, per quanto si può, Meloni. E sotto il titolino falso come loro: duello sulla femminilità. Dopo che ieri le avevano dato della vecchia. E questi sono quelli che ci fanno le lezioncine sul rispetto.
Auto, speriamo che Italia e Germania resistano contro il blocco. Riparte la Cina. Oggi un altro tetto: quello della prima presidente di Cassazione: che palle!.