ZUPPA DI PORRO, LA RASSEGNA STAMPA DI NICOLA PORRO: Meloni su Kiev in Parlamento. Conte fa il pacifista. I leghisti non si presentano e i giornali ritornano sulle divisioni.
La Schlein – che non è una passante – è a cena a Bruxelles e solo la Meli sul Corriere, nelle ultime righe, adombra il sospetto che sia scappata per non prendere posizione. Calenda ci prova: il governo è già in crisi.
Repubblica apre sulle nomine della discordia, e ci sta. E poi leggi “l’equilibrato” Francesco Bei: arroganza famelica dei nuovi governanti. Non sa nulla, eppure scrive. Foglio: la vittoria di Guzzetti in Cariplo, fregati Salvini e Sala.
La storia incredibile di Mario Giordano e dell’assessore romano che tratta con i pregiudicati e gli abusivi per le leggi sulla casa: lo ricorda in prima solo il Messaggero, citando a fatica il giornalista di Rete 4.
La Fed alza i tassi e Macron alza le barriere.
Merlo, quello buono e cioè quello del Foglio, sulla follia degli alberi finanziati dal Pnrr e solo seminati dall’Italia. E ancora sul Foglio la complessità di Renan.