Da giovedì 12 settembre 2024, in prima serata su Rai 1 arriva Kostas, una nuova serie tv in quattro serate. Prodotta da Palomar in collaborazione con Rai Fiction, per la regia di Milena Cocozza, la serie è ambientata nella Grecia del 2009 dove Kostas Charitos (interpretato da Stefano Fresi) è a capo della Sezione Omicidi della Polizia di Atene.
Scomodo, ruvido, ma mosso da un profondo senso di giustizia, Kostas è il commissario creato da Petros Markaris, sceneggiatore e scrittore di fama internazionale grazie ai romanzi dedicati a questo personaggio d’altri tempi. Un uomo abitudinario, ostile alla tecnologia e con la passione per i vocabolari, dove cerca le risposte più difficili alle verità più nascoste. Tenace, non si perde d’animo anche di fronte ai casi più difficili e porta avanti le indagini con umiltà e intuito investigativo. Ritardi burocratici e ordini imposti dall’alto, anche quelli del suo superiore Ghikas, non lo fermano.
Kostas è sposato con Adriana, con la quale forma una coppia di lunga data, molto unita nonostante le quotidiane schermaglie. Hanno un’unica figlia, Caterina, per la quale Kostas prova un amore totale, che lo porta a essere critico e impietoso con i suoi fidanzati.
Nel passato familiare del commissario incombe la figura dispotica del padre, Stefanos, poliziotto all’epoca della dittatura dei Colonnelli e spettatore passivo, se non complice, degli interrogatori e delle violenze inflitti agli oppositori del regime. Eppure, nel corso della serie si scoprirà un lato umano di Stefanos del tutto imprevisto, grazie all’incontro con Lambros, vecchio rivoluzionario comunista che si offrirà di aiutare il commissario nelle indagini.
Sullo sfondo, alla stessa stregua di un personaggio, Atene, città caotica con addosso il peso della storia, vittima di un’urbanizzazione senza controllo, soffocata dalla corruzione e in qualche modo specchio delle grandi città italiane. Oltre a Stefano Fresi, nel cast figurano Francesca Inaudi, Blu Yoshimi, Marco Palvetti, Massimo Mesciulam, Maria Chiara Centorami, Giulio Tropea, con le partecipazioni di Michele Rosiello e di Luigi Di Fiore.
Kostas | Trama | Giovedì 12 settembre 2024
Prima puntata – In vacanza su un’isola dell’Egeo, la famiglia Charitos, comprensiva di Panos, l’onnipresente fidanzato di Caterina, viene sorpresa da una scossa di terremoto che fa riemergere un cadavere dalla terra. Kostas è costretto a rientrare ad Atene per indagare su questo caso, ma in commissariato il capo Ghikas costringe Kostas e la sua squadra a dare la precedenza all’omicidio di una coppia di albanesi. Determinata a seguire l’indagine c’è anche una famosa giornalista, Ghianna Karaghiorghi che però, a dirla tutta, sembra già un passo avanti alla polizia. Quando anche Ghianna viene trovata morta, la situazione si complica. Cosa sapeva? E chi l’ha messa a tacere? Kostas si ritroverà a indagare su un traffico di minori che coinvolge uomini potenti, ex funzionari del partito comunista e rifugiati politici. Proprio mentre deve far fronte anche alla morte di suo padre. (sceneggiatura di Salvatore De Mola con la collaborazione di Valentina Alferj – tratta dai romanzi “Ultime della notte” e “Difesa a zona” di Petros Markaris).
Kostas | Trama | Giovedì 19 settembre 2024
Seconda puntata – Un terribile mal di schiena annienta il commissario Charitos e Adriana, seppur preoccupata, non ne è affatto sorpresa: testa e corpo sono collegati! Nascondendosi dietro alla promessa di prenotare al più presto una visita dal dottore, Kostas fugge in commissariato, dove però si respira un’aria tesa: l’assassinio di Kostantinos Koustas, proprietario di aziende, locali notturni e squadre di calcio di serie C, è l’ennesima gatta da pelare. Se a questo si aggiunge il fatto che Adriana si è messa in testa di voler trovare un lavoro, è evidente che Kostas si vede attaccato su più fronti. Unica consolazione: Ghikas, nel vano tentativo di tranquillizzarlo, gli ha assegnato un nuovo agente, Nikos, che però entra subito in rotta di collisione con il vicecommissario Petros. Quando Kostas verrà costretto a fermarsi a causa di un infarto, saranno proprio Petros e Nikos a portare avanti l’indagine, incontrando qualche difficoltà. E a toglierli d’impaccio ci penserà Klio, la segretaria di Ghikas: la ragazza riesce a identificare lo sconosciuto emerso dal terreno a seguito del terremoto sull’isola. E la sorpresa è che il morto dell’isola è strettamente legato all’indagine sull’omicidio di Kostantinos Koustas. (sceneggiatura di Michela Straniero con la collaborazione di Valentina Alferj – tratta dal romanzo “Difesa a zona” di Petros Markaris).
Kostas | Trama | Giovedì 26 settembre 2024
Terza puntata – Kostas è tornato operativo e l’infarto che lo ha colpito è ormai un ricordo… se non fosse per Adriana che, lasciato un lavoro appena intrapreso per accudirlo al meglio, continua a ricordargli che per la sua salute deve lavorare di meno. Durante i giorni del ricovero in ospedale del padre, Caterina ha conosciuto Fanis – il dottore a cui il commissario deve la vita –, e la cosa a Kostas non piace troppo. Tanto meno a Panos, il fidanzato che Caterina lascia. La risoluzione del caso Koustas si rivela complessa e lo scontro di Charitos con i poteri forti rischia di incrinare il suo rapporto con Ghikas. Inoltre, nemmeno il tempo di ripristinare un normale equilibrio, che si presenta un nuovo terribile enigma: il suicidio in diretta televisiva del noto imprenditore Iason Favieros. (sceneggiatura di Salvatore De Mola e Pier Paolo Piciarelli con la collaborazione di Valentina Alferj – tratta dai romanzi “Difesa a zona” e “Si è suicidato il Che” di Petros Markaris).
Kostas | Trama | Giovedì 3 ottobre 2024
Quarta puntata – Quello di Iason Favieros, imprenditore di successo con un passato di oppositore politico, è solo il primo di una serie di suicidi in diretta che sconvolgono il paese intero: infatti, poco dopo il primo ne arriva un altro. A togliersi la vita è Loukas Stefanakos, un politico dell’area di governo. Questo suicidio accende l’immaginazione di Kostas e la pista che il commissario decide di seguire è quella che accomuna le vittime: il loro passato. E chi meglio di Lambros Zisis può aiutarlo a muoversi nel mondo degli ex attivisti rivoluzionari? Mentre Charitos cerca di orientarsi in un’indagine che lo riporta agli anni della dittatura dei Colonelli e ai fatti del Politecnico di Atene, costringendolo a fare i conti con l’ingombrante figura del padre, Caterina si laurea e Adriana decide di rimettersi in gioco cercando un nuovo lavoro ridefinendo sé stessa. (sceneggiatura di Pier Paolo Piciarelli e Salvatore De Mola con la collaborazione di Valentina Alferj – tratta dal romanzo “Si è suicidato il Che” di Petros Markaris).