L’appuntamento con Tradimento (titolo originale: Aldatmak) di *domenica 29 dicembre* alle ore 21:20 circa su Canale 5.
TRADIMENTO | Trama | Puntata di domenica 29 dicembre 2024
Determinata ad ufficializzare il suo legame con Tarik, Yesim decide di affrontare Guzide in aula, richiedendo la separazione da Tarik. Guzide si rifiuta di piegarsi alla provocazione di Yesim, tuttavia la discussione degenera: Yesim afferra Guzide per il braccio, e la situazione esplode quando Taner, presente al tribunale, la accusa di aggressione. Yesim viene arrestata ma, in un atto di superiorità morale, Guzide decide di non procedere con la denuncia. Umit nel frattempo vive un dramma personale: sua moglie, Sema ha lasciato il paese portando con se’ la loro figlia, Deniz. Disperato, Umit tenta ogni via per rintracciarle e chiede aiuto a Tarik, che lo assiste nonostante le tensioni familiari. Ozan è particolarmente turbato dalla relazione del padre con Yesim e dal modo in cui Tarik tratta Güzide. L’esasperazione di Ozan sfocia in un confronto con sua madre, a cui chiede di difendersi con maggiore decisione. Güzide, tuttavia, mantiene il suo atteggiamento di dignità e pazienza.
Tarik vede il video in cui Yesim maltratta e insulta Guzide nei corridoi del tribunale e decide di affrontarla. Oylum revoca a suo padre il mandato come proprio legale e al suo posto nomina Sezai, un vecchio amico di famiglia. Sezai, nel frattempo, rivela a Guzide di aver scoperto che Davut Tekel, il capo della sicurezza dell’ambasciatore, nasconde grandi quantità di droga nella sede dell’ambasciata all’insaputa del suo datore di lavoro. Oltan, dietro richiesta di Guzide, rapisce e ricatta Davut affinché questi testimoni e dica la verità sulla notte dell’incidente stradale, scagionando così Oylum. Tutto sembra andare per il meglio, ma il giorno della sentenza Davut non si presenta in aula per testimoniare e quando il giudice emette un verdetto di condanna, Guzide esplode e lo minaccia di dimostrare che ha accettato una tangente dall’ambasciatore, venendo così arrestata.
Durante il processo di Oylum, Guzide accusa il giudice Ismet di essere stato corrotto e per questa ragione viene messa in custodia cautelare. Lara, convinta da Kaan, contatta Mesut e gli chiede di convincere Ozan a telefonarle perché ha un’informazione importante proprio a proposito di Kaan. Yesim, disperata, tenta di contattare Tarik, ma senza risultati.
Nella puntata precedente, andata in onda *domenica 22 dicembre*, Guzide decide di riportare Emre a casa della madre. Tarik confessa a Oltan che Ozan ha investito il suo milione di dollari in un fondo in Corea e non potra’ toccarli per altre due settimane. Oltan e Tolga pero’, capiscono subito che Ozan ha mentito. Nazan decide di andare a trovare Ozan al lavoro, ma al suo arrivo non lo trova e scopre, con sua grande sorpresa, che Ozan si è dimesso già da tempo.
Nazan, dopo avere avvistato Tarik sul balcone di casa insieme a Yesim, convince Guzide a sorprenderlo in flagranza di adulterio. Le due donne, con Umit e la polizia, arrivano alla porta di casa dei due, ma all’ultimo momento Guzide cambia idea. Non se la sente di rivendicare dei diritti su quell’appartamento il cui acquisto costò a Tarik anni di lavoro. Tolga riesce ad ottenere i filmati delle telecamere di sorveglianza che dimostrano l’innocenza di Oylum e li consegna a Guzide. Verranno depositati come nuova prova per l’imminente udienza. Ozan e Mesut continuano ad indagare online, nella speranza di trovare Kaan e smascherarlo. Mesut chiede a Lara l’amicizia con un account falso e fa una scoperta incredibile: Kaan frequenta Lara. Questo spingerà Ozan ad andare a casa della ragazza per sorprendere Kaan, con un epilogo sconvolgente.
La figlia di Güzide, Oylum, è sotto processo per un incidente stradale. Oylum è accusata ingiustamente, e la sua detenzione prolungata sembra essere influenzata dalla posizione politica del padre dell’altra parte coinvolta. Güzide, disperata, cerca di utilizzare ogni mezzo per salvare sua figlia, incluso ottenere illegalmente le prove video, che però vengono scartate dal giudice. Tarik è diviso tra il tentativo di aiutare Oylum e la nuova vita con Yesim. Questo crea tensioni familiari, specialmente tra Oylum e suo padre, che lei non riconosce piu’ come l’uomo che ammirava. La relazione extraconiugale di Tarik si rivela essere un peso, tanto che lui stesso ammette di rimpiangere alcune delle sue scelte. Nel frattempo, l’avvocato Sercan è coinvolto nella manipolazione del processo per proteggere la reputazione diplomatica della famiglia di Tim. Güzide affronta duramente la madre dell’altro accusato, ma la situazione è complicata e il destino di Oylum resta incerto.