Il debutto di Pechino Express 5 – Le civiltà perdute è stato un trionfo di ascolti: oltre 2,8 mln di spettatori col 13% di share che sale al 15% sul target commerciale (15-64 anni) e addirittura oltre il 21.5% sugli under 35. Nonostante questi eccellenti dati, il format appare ai limiti dell’usura. PROSEGUI LA LETTURA »
Articoli con tag opinione
Stanotte a Firenze, un buon documentario con troppe sbavature
Mettiamo subito in chiaro un concetto: Piero e Alberto Angela sanno fare bene il loro mestiere e sono ottimi professionisti della divulgazione scientifica, storica, archeologica e artistica. Il problema è capire se, nel 2016, quello è ancora il metodo giusto per fare divulgazione in tv… PROSEGUI LA LETTURA »
DiMartedì e Ballarò: la (pericolosa) deriva salutistica
La crisi dei talk show non è certo notizia recente. A soffrire di più sono quelli del martedì sera, Ballarò su Rai 3 e DiMartedì su La7. A penalizzare Massimo Giannini e Giovanni Floris non è stata solo la guerra fratricida nella stessa serata, ma anche la progressiva e inesorabile perdita di interesse del pubblico per la politica: una platea che si nutriva di antiberlusconismo ha perso interesse per i drammi politici nel momento che Silvio Berlusconi ha perso la sua centralità. PROSEGUI LA LETTURA »
Rischiatutto: meglio lasciare il passato nel passato
Il Segreto potrà essere appassionante ma sicuramente non è una produzione particolarmente avvincente e “veloce”. Eppure ieri sera, facendo zapping tra Canale 5 e Rai1, la telenovela spagnola mostrava molto più ritmo, molto più brio e molta più modernità del Rischiatutto riproposto da Fabio Fazio. PROSEGUI LA LETTURA »
Il nuovo Tg4 “divulgativo” di Cecchi Paone
Che piacesse o no, il Tg4 ai tempi di Emilio Fede aveva uno stile riconoscibile e una identità chiara che in seguito ha fatto fatica a ritrovare. Adesso il direttore Mario Giordano ha deciso di reimpostare l’edizione serale, incentrandola sulla figura di Alessandro Cecchi Paone, un po’ sulla falsa riga di quello che già avviene nel TgLa7 con Enrico Mentana o nei network americani in cui la figura dell’anchorman è centrale nelle news. PROSEGUI LA LETTURA »
Una pallottola nel cuore 2, l’ennesima “fiction fotocopia” di Rai1
Ieri sera, per forte senso del dovere, abbiamo provato a vedere la prima puntata di Una pallottola nel cuore 2. Nonostante la razione di caffè appena ingurgitata, la lentezza della fiction ha avuto la meglio sul nostro sforzo di star svegli, vigili e attenti. Dobbiamo ammetterlo, l’ennesimo sonnifero propostoci da Rai1 ci ha fatto cadere in uno stato di dormiveglia dal quale ci siamo ripresi solo grazie al primo frizzante e spumeggiante (rispetto alla fiction) break pubblicitario. PROSEGUI LA LETTURA »
Non è stato mio figlio: buona trama, confezione (volutamente?) imprecisa
Il risultato d’ascolto della prima puntata di Non è stato mio figlio è stato deludente: 3.271.000 spettatori con uno share del 12.93% sul totale del pubblico, che sale al 13.75% sul target commerciale (15-64 anni) e arriva al 15.76% sugli under 35. PROSEGUI LA LETTURA »
Tra riforma Rai e arrivo di Netflix, quali prospettive per la televisione?
E’ estate e – scoop! – fa caldo… Quest’anno forse più degli anni scorsi; quest’anno, inoltre, non ci sono grandi eventi sportivi, e tutto nel mondo della televisione sembra essere in pausa, in attesa del prossimo autunno “caldo” (caldo pure questo…). PROSEGUI LA LETTURA »
Tv Stalker, la nuova (fantastica!) rubrica di Tv Talk
Sabato scorso su Rai3, durante Tv Talk – programma di analisi sulla televisione e sulla comunicazione – ha fatto il suo debutto una nuova rubrica, Tv Stalker. PROSEGUI LA LETTURA »
Caduta Libera!: tanto ritmo, poche chiacchiere
Gerry Scotti potrebbe aver trovato il “suo” nuovo game show… Dopo i fasti dell’epoca d’oro del Milionario, lo Zio Gerry ha fatto fatica a trovare un nuovo preserale che gli calzasse a pennello. PROSEGUI LA LETTURA »